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Bambini di farina

| Progetto Calamaio |
Bambini di farina

In Italia c’è un pane per ciascuna regione…Macché, per nostra fortuna ce ne sono molti di più, tutti diversi e, diciamocelo, tutti buonissimi!

Ed è proprio da qui, dall’innumerevole varietà dei pani che può nascere dalla stessa base di acqua e farina, che siamo partiti per dare il via al nuovo “Bambini di Farina”, il laboratorio interculturale su pane e diversità che ogni anno il Progetto Calamaio realizza per e con i ragazzi delle scuole medie Saffi di Bologna.

Così Barabara, Sara, Tristano, Filippo e Silvia, si sono cimentati insieme ai ragazzi in giochi e attività che hanno messo al centro le varietà di pani delle nostre regioni, per scoprirci tutti bolognesi d’adozione e custodi di saporite tradizioni, dal Nord al Sud, ma anche dentro e fuori dall’Europa.

Ed ecco che Khadija, cuoca provetta della giornata, ci conduce tra i profumi del Marocco, mentre Sara e Filippo, animatori con disabilità, ci raccontano come è andata:

“Mi è piaciuto il momento in cui abbiamo impastato il pane – spiega Sara – in cui ho messo in gioco la mia manualità pur non avendola molto sviluppata.

Mi ha fatto piacere anche quando Tristano ha chiesto ai bambini se io avrei potuto o meno impastare e come. A quel punto tutti hanno pensato a delle strategie che mi permettessero di farlo. Mi sono sentita un po’ in imbarazzo all’inizio, non ero molto in relazione con i bambini, si sono avvicinati solo dopo”.

“È stato molto bello condurre l’attività. Di solito lavoro sul libro modificato, che mi piace molto, e quindi in questo caso ero un po’ emozionato- aggiunge Filippo– perché era la prima volta. I ragazzi mi sono sembrati simpatici, mi hanno fatto qualche domanda e io ho risposto in maniera tranquilla. È stato bello impastare il pane”.

Volete scoprire come si fa il Batbout? Eccovi qui tutti i passaggi e altre gustosissime ricette di pani del mondo, un regalo della 1°A e della 1°C delle scuole Saffi!

 

Batbout -MAROCCO

200 g di Semola di grano duro

300 g di Farina tipo 00

250 g di Acqua

5 g di Lievito di birra fresco

9 g di Sale

5 g di Zucchero

1 cucchiaio di olio

In una ciotola capiente, setacciate la farina di semola di grano duro e la farina 00, dopo di che formate una fontana al centro e versate all’interno l’olio extravergine di oliva. In una tazza sciogliete il lievito di birra con qualche cucchiaio di acqua tiepida da versare anch’esso al centro della fontana.

Realizzati questi primi passaggi, iniziate ad impastare amalgamando al meglio gli ingredienti. Una volta fatto ciò, unite il sale all’impasto.

Continuate a lavorare l’impasto aiutandovi con le mani ed unite ma mano l’acqua tiepida ma senza esagerare, fino ad avere un impasto abbastanza umido che nelle mani dovrà risultare molto lavorabile e morbido.

Lavorate vigorosamente l’impasto per almeno 5 minuti, continuando ad aggiungere acqua se l’impasto lo richiederà.

Ad impasto pronto, dividetelo in quattro parti di uguale misura e fatene delle palline che appiattirete utilizzando i palmi, quindi sistematelo in una placca infarinata e copritelo, lasciandolo lievitare per almeno 120 minuti o fino al raddoppio.

Appena il pane sarà ben lievitato e dall’aspetto soffice, fate scaldare leggermente una padella, preferibilmente in pietra su fuoco basso, quindi adagiatevi dentro il pane e coprite con un coperchio e cuocete per circa sette minuti avendo cura di girarlo spesso in modo che non si bruci.

Quando il pane sarà pronto, toglietelo dalla padella e lasciatelo freddare.

 

Roast Paan – SRI LANKA

500 g di farina

7 g di sale

7 g di lievito

7 g di zucchero

7 g di olio d’oliva

300 ml di acqua tiepida

Sciogliere il lievito con un po’ di acqua tiepida

In un’altra ciotola, mescolare farina, sale, zucchero, olio, il lievito sciolto nell’acqua tiepida e l’acqua rimanente.

Lasciare riposare l’impasto

Prendere una teglia e spargere sopra un po’ d’olio

Prendere l’impasto e dividerlo in 8 parti uguali e sopra spargere un cucchiaio di burro sciolto mezzo cucchiaio di olio d’oliva e mezzo di farina.

Lasciare riposare per un’ora

Mettere in forno a 170° e lasciar cuocere l’impasto per 30-40 minuti.

 

Chapati – INDIA

 

260 g di farina per Chapati (in alternativa 160 g di farina integrale e 80 gr di farina 00)

Mezzo cucchiaino di sale fino

180 ml di acqua a temperatura ambiente

Ponete in una ciotola la farina.

Fate sciogliere il sale nell’acqua a temperatura ambiente e versatela successivamente nella farina poco alla volta

Con le dita o l’aiuto di un cucchiaio impasta acqua e farina e lavora l’impasto su una spianatoia per almeno 10 fino ad ottenere una pasta soda e liscia

Formate una palla, riponete l’impasto in una ciotola, coprite e lasciate riposare per 20 minuti.

Trascorso il tempo del riposo fate assumere all’impasto una forma allungata.

Dividete l’impasto in 8 pezzi e formate 8 palline, ognuna del peso di circa 50 g

Con l’aiuto di un mattarello stendete le palline e formate dei dischi sottili di circa 15 cm.

Fate cuocere i dischi di pasta, uno alla volta, su una padella antiaderente ben calda.

Quando i dischi cominciano a formare delle bolle, dopo circa un paio di minuti, girate i dischi e fate cuocere dall’altro lato.

Togliete il Chapati dal fuoco e mettetelo su un foglio di alluminio foderato di carta assorbente.

Chiudete il tutto per mantenere caldo e morbido il pane.

 

Buon appetito!

 

Sara Foschi, Filippo Neri Del Nero e i ragazzi delle scuole medie Saffi


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